Il 37° Congresso Nazionale si è appena concluso, e la Società Italiana di Endodonzia è già impegnata nelle numerose iniziative destinate ai soci nel 2022. Ne parliamo con il Presidente, Roberto Fornara.

Dottor Fornara, il recente Congresso Nazionale ha sancito la ripresa delle attività in presenza: come è andata?

Siamo molto soddisfatti sia per i contenuti scientifici espressi sia per quanto riguarda la partecipazione.

La contingentazione non ha impedito a molti soci di prendere parte ai lavori scientifici e la partecipazione, pur se limitata, è stata molto sentita anche perchè l’appuntamento giungeva dopo un periodo complicato non ancora risolto.

Finalmente siamo potuti tornare a incontrarci di persona e a condividere, in quello che rappresenta per noi il momento più importante dell’anno, le nostre esperienze scientifico/cliniche.

Per quanto riguarda i contenuti scientifici, abbiamo concentrato in due intense giornate quelli che riteniamo essere i temi di cruciale interesse: i contributi dei relatori nazionali e internazionali hanno spaziato dalle tecniche di trattamento minimamente invasivo alla ricostruttiva post-endodontica, dalle perforazioni alle importanti relazioni tra parodontite apicale e sistema immunitario.

Ovviamente è stato affrontato anche l’impatto che la pandemia ha avuto sulla nostra professione e i cambiamenti che ha prodotto nella pratica odontoiatrica di tutti i giorni e poi abbiamo fotografato lo stato dell’arte dell’endodonzia guardando al futuro con un focus rilevante sulla Digital Dentistry che sicuramente ha e avrà a brevissimo un impatto sulla disciplina di nostro interesse.